LA CALABRIA HA BISOGNO DI UNA LEGGE PER CREARE LE UNIONI MONTANE DI COMUNI. BUSSONE (UNCEM): LA PROPOSTA DI ARTICOLATO VENGA ESAMINATA DAL CONSIGLIO REGIONALE
“La Calabria ha bisogno delle Unioni montane di Comuni. Regione Calabria ha smontato dieci anni fa le Comunita montane e nè in pianura nè in montagna è stato ricostruito un vero tessuto istituzionale. Sono nate finora sette Unioni di comuni, a macchia di leopardo, anche grazie al supporto del progetto ITALIAE della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma è ora di dire con forza, Uncem e Anci insieme che serve una legge sulle Unioni Montane di comuni. Come in piemonte, Toscana, Emilia. È assurdo sia stato depositato un testo, anche in accordo con Uncem, e questo non vada avanti in consiglio. Serve una sveglia, una mobilitazione. E parallelamente serve una legge regionale sulla montagna e una sulle foreste. Oggi non ci sono e i fondi nazionali per foreste e montagne non si sa bene in Calabria come vengano spesi. Se vanno a Calabria Verde non va assolutamente bene. Montagna e foreste, come Enti locali, sono già da sempre materie regionali. Non serve ‘autonomia rafforzata’ o differenziata. Sono già funzioni regionali piene. E dunque perché non legiferare in merito e agire come regione efficacemente? Uncem è a disposizione subito di Giunta e Consiglio. Non si perda altro tempo, come ha ben detto giorni fa il Presidente Uncem Calabria Vincenzo Mazzei e ribadito oggi all’assemblea di Anci dalla Sindaca di Parenti Donatella Deposito a nome di tutta Uncem”.
Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.