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Togliamo dal vocabolario della calabria “spopolamento” e “marginalità”. Ma anche “aree interne”. La Calabria è montagna e i dati del saldo naturale della popolazione vanno letti insieme con i dati del “saldo migratorio”. Che Uncem ha considerato nel Rapporto Montagne Italia, realizzato nell’ambito del Progetto Italiae della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dopo le prime presentazioni, oggi, venerdi 26 settembre, verrà presentato a Miglierina e all’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Domani, sabato 27, a Soveria Mannelli. Gli incontri sono anche occasione di dialogo con candidati e candidate di tutti gli schieramenti verso le elezioni regionali. Un confronto decisivo, visti i pochissimi argomenti e temi oggetto di campagna elettorale. “Chiamiamo le cose con il loro nome – evidenzia il Presidente Uncem Marco Bussone – La Calabria è Appennino e montagna e non aree interne o zona fatta di Comuni marginali. Sullo spopolamento evitiamo diventi un mantra. Leggiamo i numeri e sosteniamo il lavoro insieme tra Comuni, con Unioni e solide stabili aggregazioni. Alla nuova Regione diciamo, basta con bonus e bandi. Si alle Strategie, rifinanziando con 20milioni le Green Community, SI a una legge regionale su montagna, parchi, Enti locali e foreste visto che mai si è fatta. Incredibile. Con Vincenzo Mazzei, Presidente Uncem Calabria, abbiamo proposto articolati completi che dopo la legge nazionale montagna, qui in Calabria devono essere elaborati in tempi rapidissimi. La forestazione è una questione complessa e non basta dire che si assumono migliaia di nuovi operai forestali”.

I Comuni totalmente montani in Calabria sono il 53,5%, ci vive il 28% della popolazione. Quindici anni fa sono state chiuse 25 Comunità montane, e oggi sono otto le Unioni di Comuni nate dai Sindaci, senza una legge organica regionale che le preveda per dare forza ai Comuni che lavorano insieme. Sei sono le aree della Strategia aree interne (Grecanica, Reventino – Savuto, Sila e Presila, Alto Jonio Cosentino, Alto Tirreno-Pollino, Versante Tirrenico Aspromonte). Venti i progetti di Green Community (da non confondere con le Comunità energetiche rinnovabili) presentate sul bando PNRR del 2021. Una sola Strategia d’area è stata finanziata, mentre si attendono i risultati del bando regionale che ha postato solo 2 milioni di euro di fondo nazionale della montagna per nuove Green Community. Altri 15 milioni di euro di fondo montagna degli ultimi tre anni sono stati frammentati ai Comuni e in interventi diversi, con uno schema che Uncem ha chiesto alla Regione di modificare profondamente, evitando di dare risorse senza impatto economico e sociale sui territori.

Il Rapporto Montagne Italia Uncem identifica in Calabria 32 Comunità territoriali montane, ovvero aggregazioni omogenee di Comuni sulle quali vengono fatte analisi statistiche demografiche ed economiche. In totale sono 215 Comuni, con 515 mila abitanti. Sono 74 gli impianti idroelettrici della Calabria, per 915 megawatt di potenza installata. Uncem ha chiesto ai Comuni di lavorare insieme, agire uniti per un nuovo protagonismo e con forza imporre regole e soluzioni verso il rinnovo delle concessioni idroelettriche. La Regione potrebbe destinare l’intero canone di concessione incassato interamente ai Comuni montani per interventi di defiscalizzazione e sviluppo: ma serve i Comuni siano compatti nell’avanzare questa urgenza.

Rispetto ai dati demografici, è ancora negativo il saldo migratorio verso i Comuni montani tra 2019 e 2023, che si ferma al 2,2%. Del 13,6% aumentano invece, negli stessi anni, gli stranieri. Il tasso di occupazione totale è al 31%. Nei Comuni montani la disoccupazione maschile al 12,3%. Sono 7,8 le imprese ogni 100 abitanti nei Comuni montani della Calabria. Il 22% sono imprese artigiane. Il 24,6% sono femminili. Mentre l’11,3% sono imprese di giovani. La superficie agricola è aumentata dell’1% nei Comuni montani tra 2010 e 2020, mentre il PIL prodotto dalla filiera agricola è il 23,4% del totale, tra i dati più alti a livello di montagna italiana. Il PIL totale della montagna della Calabria è di 192 milioni di euro. Nel Rapporto Uncem, edito da Rubbettino, tutti i dati sono riportati per ciascuna comunità territoriale, differenziati.