Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, Marco Bussone, il seguente messaggio:

«La montagna è un patrimonio di valore straordinario, parte costitutiva della identità italiana. Non è risorsa da sprecare, tantomeno da depauperare.

Valorizzarne le molteplici originalità significa tenere in vita le comunità che hanno deciso di abitarla, responsabilità di cui tutti devono sentirsi partecipi: istituzioni nazionali e locali, forze economiche, corpi sociali intermedi.

Saluto i partecipanti al congresso dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, con l’augurio che il confronto fornisca indicazioni utili alle politiche pubbliche e faccia crescere attenzione e consapevolezza sui problemi di chi vive in luoghi distanti dai maggiori centri urbani.

La legge sulla montagna, recentemente approvata dal Parlamento, ribadisce come la crescita sociale, economica, di opportunità delle zone montane costituisca un chiaro interesse nazionale.

Ora l’impegno è dare seguito alle previsioni normative, con le necessarie disposizioni di attuazione. Perché ogni azione sia efficace, è indispensabile il pieno coinvolgimento delle comunità locali nell’attuazione della nuova legge per concretizzare le misure di sostegno destinate ai servizi – sanitari, finanziari, di istruzione, di trasporto pubblico – che possano assicurare agli abitanti pienezza nei loro diritti di cittadinanza e, insieme, opportunità di crescita.

“La montagna italiana è speranza”, viene sottolineato nel tema del vostro congresso.

Scongiurare le marginalità, rivitalizzare luoghi e territori, ricucire il Paese, significa non trascurare nessuna risorsa, mentre costituisce lungimirante azione di giustizia sociale.

È scelta coraggiosa di sviluppo sostenibile, di riequilibrio ambientale, di tutela delle risorse naturali, di valorizzazione della bellezza italiana. La prospettiva di un futuro migliore.

La più forte coesione del Paese è vettore di questo futuro e di questa speranza».