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Bardonecchia, Ala di Stura, Oyace, Ormea. Poi Sauris, Roccaverano, Borgo San Dalmazzo, Acuto, Capracotta, Vallo di Nera. Prosegue il tour del Rapporto Montagne Italia. Il volume realizzato da Uncem, curato da Luca Lo Bianco e Marco Bussone, nell’ambito del Progetto Italiae, edito da Rubbettino arriva domenica 17 agosto alle 17 a Bardonecchia. Poi il giorno successivo in Val d’Aosta, ad Oyace. E il 20 agosto a Ormea. Un calendario intenso, che prosegue ad Ala di Stura, nelle Valli di Lanzo, il 21 agosto. Poi Sauris, Friuli Venezia Giulia il 22 agosto. Si torna in Piemonte a Roccaverano il 25 e poi Borgo San Dalmazzo il 28 agosto. Doppia data il 29: Acuto e Capracotta, Lazio e Molise. Per poi andare in un intenso settembre. Domani, 9 agosto, il Rapporto sarà a Barzio, alla Sagra delle Sagre.

“La montagna in questa estate 2025 attrae – evidenzia Marco Bussone, Presidente Uncem – Se le località di mare costano troppo, e il cambiamento climatico aggiunge elementi problematici, le aree montane alpine e appenniniche ci mostrano flussi importanti, di grande interesse. Ma attenzione, il Rapporto ci aiuta a capire i flussi e ad andare a fondo delle sfide. Se la montagna è descritta come il ‘fenomeno dell’estate 2025’, Uncem con il Rapporto prova a togliere di mezzo luoghi comuni e stereotipi. Il punto è sempre uno, detto da Carlin Petrini, ‘non c’è turismo senza la felicità degli abitanti’. Dunque con il Rapporto, a partire da Bardonecchia il 17, mettiamo in ordine fattori e opportunità. Il Rapporto è questo”.