A VILLANOVA MONDOVÌ “ACCENDIAMO IL FUTURO” CON LA BANDA ULTRALARGA. NECESSARIO RIDURRE I TEMPI, CON LAVORI “IN EMERGENZA”, SUPERANDO GLI OSTACOLI BUROCRATICI
“Uncem ha sottoscritto un protocollo con Open Fiber, che gestisce i progetti della banda ultralarga in Italia dopo aver vinto gli appalti del Ministero dello Sviluppo economico, anche in Piemonte – spiega Marco Bussone, Presidente Uncem, con il Presidente Uncem Piemonte Lido Riba – Domani a Villanova Mondovì ci saranno i vertici della società. Occorre uno scatto per accelerare i lavori. Troppi Comuni aspettano l’avvio delle opere che dovrebbero essere già partite. La burocrazia ha rallentato l’iter di progettazione e avvio dei cantieri. Ma ora c’è bisogno di un piano in emergenza. Superando cioé una serie di vincoli per appalti e subappalti che stanno bloccando le opere nei piccoli Comuni. Open Fiber deve subappaltare a una grande azienda che poi si trova a dover subappaltare i lavori a una più piccola. E via così. È a oggi l’unico modo per aprire decine di cantieri nello stesso arco temporale. Eppure tutto è troppo lento. I lavori non partono perché le aziende non hanno uomini e mezzi adeguati. A vincere subappalti al ribasso sono aziende piccole e non sempre adeguate. Non possiamo continuare così. Si perdono risorse nei diversi passaggi, a scapito dei lavori da fare. Per questo proporrò al Mise e a Oper Fiber, tramite il Cobul, di approntare un piano di emergenza che superi alcuni vincoli normativi. Altrimenti il rischio è perdere le risorse. E non possiamo permettercelo”.