IL MINISTRO CALDEROLI INCONTRA UNCEM: AL CENTRO LE OPPORTUNITA’ PER LE MONTAGNE ITALIANE IN LEGGE DI BILANCIO, RIFORMA FISCALE, DDL MONTAGNA, AUTONOMIA DIFFERENZIATA, RISCRITTURA DEL TUEL
Il Ministro Roberto Calderoli, con deleghe agli Affari regionali e alle Autonomie, alla Montagna, ha incontrato oggi pomeriggio a Roma al Ministero i vertici dell’Uncem, con i componenti della Giunta nazionale e i Presidenti delle Delegazioni regionali. Il Presidente nazionale Marco Bussone ha presentato al Ministro alcune opportunità decisive di lavoro per contrastare spopolamento, aumentare sviluppo, consentire lavoro insieme tra Comuni, permettere la vita delle comunità nelle Alpi e negli Appennini, grazie a un importante lavoro istituzionale e da fare insieme, Enti localil, Regioni, Ministeri e Parlamento, in una fase particolarmente intensa di provvedimenti legislativi utili. A partire dalla legge di Bilancio, nella quale Uncem ha già proposto di portare al 4% l’iva sulle opere che prevengono il dissesto idrogeologico e l’attivazione di un fondo di Cassa depositi e prestiti per gli investimenti delle imprese nuove ed esistenti nei territori montani. Le urgenze delle aree montane devono rientrare nel lavoro sulla riforma fiscale (sia per gli Enti locali sia con una fiscalità differenziata per le attività economiche), per la riscrittura del Testo unico degli Enti locali, per l’autonomia regionale differenziata. Uncem ha assicurato massima collaborazione al Ministro sulla nuova legge montagna chiamata a garantire adeguati standard di servizi – scuola, trasporti, sanità, digitalizzazione – e diritti di cittadinanza nei territori, anche con la definizione di Livelli essenziali delle prestazioni con specificità montana e con il riconoscimento pieno dei servizi ecosistemici-ambientali che la montagna garantisce, ai quali dare piena valorizzazione anche economica.