PREMIO CHIARA LUBICH | COME I COMUNI POSSONO PARTECIPARE
L’Associazione Città per la fraternità invita tutti i Comuni, in Italia e nel mondo, a candidare quelle buone prassi ammnistrative che si traducono in significative esperienze di pace, condivisione, sinergia, vicinanza, trasparenza. Azioni che danno risalto e valorizzano la fraternità quale paradigma politico volto a concorrere al Bene Comune, dove i protagonisti sono amministrazioni comunali e cittadini che nel loro insieme compongono, appunto, la città.
La fraternità in politica non è utopia, ma è concretezza, essa può diventare un metodo quotidiano nella vita di una comunità. La fraternità è solidale, valorizza le diversità. Attraverso esperienze di questo tipo si può trasformare la fisionomia delle città, rendendole veri laboratori di fraternità e inclusività.
La candidature possono essere promosse direttamente dalle Amministrazioni, ma anche da cittadini e altre realtà locali, importante che le segnalazioni vedano coinvolte le amministrazioni del posto.
Con il Premio Chiara Lubich per la fraternità, le città possono far emergere e mettere in rete esperienze positive, che siano esempi di come comunità inclusive, solidali e accoglienti contribuiscono al benessere della società, il benessere infatti non si misura solo in termini economici ma anche relazionali, capaci questi di essere moltiplicatori di effetti positivi e creativi, cooperando alla costruzione di una società più sana, più giusta e coesa.
La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per il 22 marzo 2025.