UNCEM INCONTRA I SINDACI DEI COMUNI DELLE MARCHE ALLUVIONATI. BUSSONE: SERVONO RISORSE URGENTI PER I LAVORI SUI RII E SUI TORRENTI, MA ANCHE PER LE IMPRESE E I NEGOZI CHE HANNO PERSO TUTTO
“Ad Arcevia, Barbara, Sasso Ferrato, Cantino, l’alluvione del 16 settembre nelle Marche mostra ancora tutta la forza della devastazione. Decine di ponti crollati, diverse famiglie ancora fuori casa, centinaia di strade interrotte, aree verdi rivoluzionate, frazioni dei paesi irriconoscibili. La visita che ho potuto fare in quei Comuni, accompagnato dal Presidente Uncem Marche Michele Maiani e dal Direttore Giancarlo Sagramola, e l’incontro con i Sindaci lasciano un impatto emotivo che chiede alle Istituzioni nazionali e regionali di stanziare subito risorse. 5 milioni di euro previsti dal Governo non sono certo sufficienti. Serve un miliardo. Subito. E anche Regione Marche deve agire con risorse economiche immediate che i Comuni possano investire, e dare anche alle imprese, negozi e manifattura, oggi bloccate. Moltissime hanno perso tutto. Non possono essere lasciati i Sindaci con Ordinanze e ‘somme urgenze’ che vedono poi chi lavora in crisi.�Serve la Politica e servono scelte chiare subito per queste comunità che ce la vogliono fare, anche ora che si trovano a essere già dimenticate dal mainstream mediatico. Ce la faranno. Ma non devono essere lasciati soli, quei Sindaci e quelle comunità martoriate”.
Lo afferma Marco Bussone, Presidente Uncem, a margine della visita a Cantiano, Arcevia, Sasso Ferrato.