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Rischi, responsabilità, regolamentazioni in ambiente montano innevato. Cosa sapere per una migliore frequentazione e promozione della montagna innevata Un punto di partenza” è il titolo del seminario promosso da Aineva, Agrap, Fondazione Courmayeur, Uncem grazie a Regione Piemonte e Consiglio regionale del Piemonte che si terrà nella mattinata di venerdì 6 dicembre a Torino al Centro congressi dell’Hotel Fortino (in via del Fortino).

Un’occasione per fare il punto sul rischio nel “fuoripista” e non solo, nelle aree non definite come sciabili, nelle zone montane innevate. Il grande carico di neve sui versanti fa aumentare il rischio. Ma il punto è capire di chi sono le responsabilità e quali le modalità per regolamentarne la fruizione. Il seminario permetterà un’analisi con esperti, Amministratori e professionisti.

Sono stati invitati Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte e Assessore alla Montagna, e Marco Gabusi, Assessore regionale alla Protezione civile e ai Lavori pubblici. A seguire interverranno Gianluca Gavazza, Consigliere regionale del Piemonte, Ufficio di Presidenza; Lido Riba, Presidente Uncem Piemonte; Marco Bussone, Presidente nazionaleUncem; Massimo Manavella, Presidente AGRAP; Giulio Beuchod, Presidente Collegio Guide Alpine Piemonte. Tre le relazioni prima del dibattito. La prima di Igor Chiambretti di AINEVA sugli “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale e per la pianificazione di protezione civile territoriale nell’ambito del rischio valanghe” . La seconda dell’Avvocato Maurizio Flick con la “Panoramica sulle conseguenze giuridiche in caso di incidente da valanga, quali responsabilità? Le responsabilità imputabili ai diversi soggetti che operano in montagna”. Terza relazione di Riccardo Crucioli: “Montagna: cerchi la libertà, trovi la legge? Differenza aree sciabili organizzate e freeride, regole specifiche e generiche, la colpa; presupposti e ragioni dell’ordinanza, l’assunzione di responsabilità”. Modera Maurizio Dematteis, Direttore Associazione Dislivelli.