Uncem, con il Presidente nazionale Marco Bussone, con tutti gli Organi e i Sindaci dei Comuni montani, si unisce all’Amministrazione e alla Cittadinanza del Comune di Aulla, sede dell’Unione di Comuni montana Lunigiana, e alle comunità di Albiano Magra e Santo Stefano Magra. Il crollo del ponte colpisce e ferisce tutti, come era stato per il “Ponte Morandi” di Genova. Uncem esprime vicinanza al Sindaco di Aulla e Presidente dell’Unione, Roberto Valettini.

Ci sarà tempo per le analisi e le indagini. Siamo uniti alle comunità di Aulla. Il crollo di un ponte non faccia crollare la fiducia nelle istituzioni e nella coesione delle comunità stesse, già resa più fragile in questa fase di emergenza sanitaria. Nei giorni scorsi, Uncem ha scritto a Governo e Parlamentari affinché si possano sbloccare risorse per la manutenzione e il miglioramento delle infrastrutture del Paese. Tutte, anche nelle aree interne e montane dell’Italia. Anche sulle reti secondarie, ponti, strade, ferrovie. 10 miliardi di euro in opere sono stati spesi nell’ultimo anno. Anas deve fare la sua parte, come il Presidente Uncem ha detto al Presidente Claudio Gemme, incontrandolo a febbraio, raccogliendo le istanze dei Sindaci e dei territori.  Le risorse ci sono e vanno utilizzate, eliminando burocrazia, modificando la legge sui lavori pubblici, accelerando i processi, consentendo ai Sindaci e ai Presidenti delle Province di essere artefici della ‘cura’ del Paese.