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Governo e Parlamento devono sbloccare le risorse economiche previste a seguito del gravissimo alluvione in Emilia Romagna. Ci sono troppe strade interrotte, troppi danni ancora da sanare, troppe situazioni complesse da risolvere. Il Commissario Figliuolo lo sa bene, e anche il Presidente Bonaccini non smette di ripeterlo. Le risorse dello Stato devono arrivare. Lo abbiamo ribadito oggi, raccogliendo il grido del Presidente della Delegazione regionale Giovanni Battista Pasini, nel Consiglio nazionale Uncem. Ci sono Enti locali che per ‘somme urgenze’ hanno già anticipato migliaia di euro, milioni complessivamente. Le risorse nazionali devono arrivare subito. Cassa e competenza dei Comuni sono in sofferenza e alcuni rischiano il default. Governo e Parlamento si attivino subito, come chiedono i Sindaci. Inoltre, il Presidente Pasini ha ribadito in Consiglio la nostra proposta Uncem da portare in legge di bilancio. Ovvero mettere l’iva al 4% sulle opere che riguardano dissesto idrogeologico e prevenzione, cura dei territori, riduzione del rischio frane. Abbassre l’iva vuol dire lasciare ai territori più fondi che arrivano dallo Stato, ed evitare che lo Stato ne riprenda una buona parte con l’imposta”.

Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.